Il bastone animato è ricavato da un ramo con corteccia o da un tronco sottile, alla maniera dei semplici bastoni da passeggio. La parte superiore forma il manico dell’arma, la lunga e sottile lama a doppio taglio è nascosta nella parte più lunga del bastone. Un chiodo di ottone sulla punta del bastone lo protegge dall’usura. Il bastone era probabilmente appartenuto ad un mercante itinerante della Val Venosta.

Viaggiare poteva essere pericoloso. Soprattutto durante l’Ottocento molti viaggiatori portavano quindi con sé un bastone animato come arma d’emergenza per la difesa personale. I proprietari dei bastoni animati erano di solito distinti gentiluomini. Per loro, un bastone da passeggio era un accessorio alla moda, il che rendeva più semplice far passare il bastone animato per un semplice bastone. Per di più molti gentiluomini avevano quantomeno una formazione di base nella scherma.

La fabbricazione, la vendita e il possesso di bastoni animati furono a più riprese vietati o comunque messi in discussione, poiché si trattava di un’arma nascosta.