Central-Polizei-Blatt, anno 1858
Vienna, 1858
Il comando centrale imperial-regio di polizia di Vienna pubblicava una o due volte alla settimana il “Central-Polizei-Blatt” (scheda centrale di polizia), che veniva inviata a tutte le stazioni di polizia dell’impero. Le schede contenevano i profili dei criminali ricercati, con una breve descrizione del loro aspetto e del crimine di cui erano accusati. Si ricercavano inoltre testimoni dei vari crimini, persone scomparse e indizi per identificare le persone arrestate senza un certificato di identità o i cadaveri non identificati. Si pubblicavano oggetti e documenti smarriti o rubati, si annunciavano ai fini della sorveglianza i nomi dei detenuti appena scarcerati e delle persone espulse dai distretti o dall’intero territorio nazionale. Al termine figuravano le comunicazioni degli annunci revocati, poiché le persone ricercate si erano presentate o erano state rintracciate.
Nel 1858 quattro altoatesini vennero menzionati nella gazzetta della polizia e ricercati con scheda segnaletica: Carl Oberhammer di Brunico era ricercato per furto (art. 139) e Josepha Rungaldier di Bolzano per truffa (art. 1722), Jakob Dejacum di Andriano (art. 49) e Anton Plattner di Bolzano (art. 2100) furono messi sotto sorveglianza come detenuti scarcerati. Alois Kampfmüller di Linz fu espulso dai territori imperial-regi del Tirolo (art. 238).